Bonus librerie 2024: l’incentivo prevede un credito d’imposta fino a 20mila euro. Ecco tutte le informazioni.
Il bonus librerie 2024, nato per supportare i piccoli negozi indipendenti di libri, è nuovamente disponibile. Le richieste possono essere inviate fino al 31 ottobre attraverso il portale dedicato dal Ministero della Cultura. L’incentivo offre un credito d’imposta che varia tra i 10mila e i 20mila euro, destinato a chi vende libri in negozi specializzati, purché rispettino determinati criteri.
Bonus librerie: requisiti e modalità di richiesta
Fino al 31 ottobre, i librai specializzati possono richiedere il bonus librerie 2024, un’agevolazione sotto forma di credito d’imposta che mira a sostenere il settore. Il bonus prevede un contributo che varia dai 10mila ai 20mila euro e può essere richiesto da tutti coloro che gestiscono librerie indipendenti e che rispettano alcuni requisiti. Tra questi, la sede legale deve trovarsi all’interno dello Spazio Economico Europeo e l’impresa deve essere soggetta a tassazione in Italia. Inoltre, il codice ATECO deve essere classificato come 47.61 o 47.79.1, e almeno il 70% dei ricavi dell’anno precedente deve provenire dalla vendita di libri.
Per inviare la domanda, è necessario registrarsi al portale messo a disposizione dal Ministero della Cultura. Dopo aver compilato il modulo online e generato il file PDF, il richiedente dovrà caricarlo firmato per completare la procedura. Gli utenti che avevano già effettuato l’accesso nel 2023 devono comunque ripetere la registrazione. Sul sito del Ministero sono disponibili una guida dettagliata e le risposte alle domande più frequenti.
Come funziona il bonus e i dati del settore
L’importo del credito d’imposta viene calcolato in base a diverse voci, tra cui i tributi locali come IMU, TASI, TARI, e le spese di locazione e per i contributi previdenziali e assistenziali dei dipendenti. L’agevolazione è volta a sostenere le piccole librerie indipendenti, che negli ultimi anni hanno affrontato crescenti difficoltà economiche, aggravate dalla concorrenza e dalla distribuzione di libri scolastici.
Secondo i dati diffusi dall’Associazione Librai Italiani (Ali Confcommercio), in Italia sono presenti 3.706 librerie, con oltre undicimila addetti. Il 59,3% delle librerie sono ditte individuali, mentre il 16,8% sono società di capitali.